Sebbene sia ancora prematuro tracciare un quadro preciso delle reali conseguenze della pandemia sul benessere mentale dei più piccoli, cominciano a essere disponibili dati nazionali e internazionali drammatici. A fronte di questo nasce il progetto “What’s left”, promosso dal Circolo del Design con Casa Giglio, realtà che si occupano rispettivamente di cultura del design e minori, e con Associazione MinD che si occupa di salute mentale, a cui abbiamo partecipato con la nostra donazione. Il progetto prevede la realizzazione di laboratori di didattica non formale progettati e condotti anche da figure cliniche (psicologi infantili) che sappiano interpretare e individuare segnali di disagio nei minori coinvolti (6-14 anni). Le attività si rivolgono sia a coloro che già soffrono di disagi sia a coloro che “apparentemente normali” potrebbero soffrirne o che mostrano i primi segnali. Tali laboratori hanno quindi una funzione preventiva e di monitoraggio di alcuni fenomeni legati allo spettro della salute mentale sociale ed emotiva dei minori e saranno erogati dalle istituzioni scolastiche torinesi, grazie alla rete della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e da altri soggetti che operano sul territorio (laboratori di Casa Giglio) secondo quell'idea di “città educativa diffusa” capace di coinvolgere soggetti territoriali e di affiancare il difficile lavoro delle scuole.
01 Luglio 2021